Approfondimenti dalle Ombre: Tyler Parrott

Mentre contiamo i giorni che ci separano dall’uscita di Ombre sulla Galassia, il secondo set di Star Wars™: Unlimited, vorremmo condividere alcuni spunti di riflessione dei designer. Oggi abbiamo raccolto alcune domande per Tyler Parrott, uno dei designer originali del gioco e di questo secondo set. Vediamo insieme cos’ha da dirci! 

Puoi raccontarci qualcosa su come è nato il secondo set del gioco, Ombre sulla Galassia? Cosa vi ha spinto a incentrare il set sui contrabbandieri e i cacciatori di taglie dell’Orlo Esterno? 

Una delle cose che volevamo mostrare fin dalle prime fasi di vita del gioco era l’intenzione di spaziare su vari temi, di set in set. Dato che il primo set era incentrato su un periodo molto specifico (la Ribellione contro l’Impero) e che anche il terzo set sarebbe stato legato a un periodo altrettanto specifico (le Guerre dei Cloni), per questo secondo set volevamo concentrarci su un tema che non riguardasse un’epoca o un periodo in particolare di Star Wars. Quando abbiamo esaminato i temi che avremmo voluto trattare, i contrabbandieri e i cacciatori di taglie erano in cima alla lista: volevamo che il Mandaloriano fosse il volto dei nostri nuovi mazzi starter!

In che modo progettare Ombre sulla Galassia è stato diverso da Scintilla di Ribellione? Quali sfide inedite ha portato il secondo set? 

Una delle sfide più peculiari è stata quella di creare qualcosa di diverso e tematico, ma allo stesso tempo non troppo complicato. Sapevamo che il design sarebbe stato più complesso rispetto a Scintilla di Ribellione, poiché avremmo dovuto prendere le basi del primo set per costruirci sopra il secondo set con un tema specifico in mente, senza perdere di vista l’idea di creare un set accessibile ai nuovi giocatori. In particolare, volevamo assicurarci che la meccanica Taglia fosse facile da comprendere, visto quanto è divertente da giocare e quanto è importante il tema dei cacciatori di taglie nel set.

Qual è l’elemento di Ombre sulla Galassia che attendi con più impazienza? E quale pensi sarà quello più eccitante per i giocatori? 

Personalmente, non vedo l’ora di poter usare Contrabbando. È una meccanica semplice e divertente, che saprà premiarvi giocando esattamente nel modo in cui volete giocare e vi sgraverà di un po’ di pressione sulla scelta delle risorse in ogni round. È stata una delle meccaniche più apprezzate internamente quando l’abbiamo progettata e credo che sarà un grande successo quando uscirà il set.

Qual è la tua carta preferita di Ombre sulla Galassia, e perché? 

La mia carta preferita di Ombre è sicuramente Autorità Legale (SHD, 124). Adoro sia il tema che il modo in cui la cattura è stata implementata nel gioco, e Autorità Legale è una svolta potente e convincente rispetto alle normali aspettative legate alla meccanica. Non è facile da implementare in quanto richiede dei requisiti specifici in termini di stile di gioco e composizione del mazzo, ma ciò di cui necessita (avere unità con alta potenza) è sicuramente una cosa divertente, quindi lo è altrettanto giocarla. Una menzione d’onore va all’assegnazione di Lanciafiamme da Bracciale (SHD, 177) a Grogu (SHD, 196): l’ho fatto spesso e ho riso ogni volta.

Dopo aver osservato come si è sviluppato il metagame di Scintilla di Ribellione negli ultimi due mesi, quali carte di spicco del primo set pensi che saranno influenzate dall’uscita di Ombre sulla Galassia? E quali carte poco utilizzate pensi che riceveranno dei vantaggi dal nuovo set? 

Ombre sulla Galassia fornisce ai mazzi aggro Astuzia-Eroismo gli strumenti che mancavano in Scintilla di Ribellione. Penso che Sabine Wren e Millennium Falcon diventeranno ottimi amici una volta uscito il secondo set, e il metagame dovrà reagire in qualche modo ai mazzi tempo aggressivi che giocano Voltagabbana del Cartello (SHD, 195) e L3-37 (SHD, 197) a supporto di tutte le potenti carte Offensiva-Eroismo di Scintilla di Ribellione.

C’è altro che vuoi raccontarci su Ombre sulla Galassia? 

Progettare Ombre sulla Galassia è stato particolarmente emozionante per me, perché ci ha dato l’opportunità di esplorare il tema di chi sta “oltre i confini della società”. Ovviamente tutto il set ruota attorno ai temi BASSIFONDI e MANDALORIANO, ma è stato altrettanto divertente poter presentare personaggi meno attesi come i membri della Bad Batch, ciacciatori e disertori dell’era successiva alla Guerra Civile Galattica, o i personaggi più amati dai fan provenienti dai fumetti. Inoltre, avere una versione Eroismo di Boba Fett era un’opportunità che non mi sarei lasciato sfuggire per nulla al mondo!